Santorini è il posto in cui ci si può perdere. In sella ad un motorino, giù in una cala qualsiasi, verso la spiaggia intravista in fondo prima di iniziare la discesa.
E al fondo la spiaggia e un porticciolo. Quattro barchette di legno. Un molo di cemento. E una chiesa bianca che si staglia sulla roccia nera vulcanica della parete alle sue spalle.
Nikon E5000 — f/4.6, 0.006 sec (1/167), ISO 100.
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